La Toscana è la terra del genio, dell’eleganza e dell’arte. Lo sappiamo noi italiani, lo sanno i milioni di visitatori che ogni anno affollano questa regione iconica alla ricerca dell’eccellenza del Made in Italy. Ed è la stessa eccellenza che, lungo la Strada “Terre del Vino di Arezzo”, si incontra fermandosi a Campo del Monte, la cantina-fattoria-agriturismo della famiglia Mantellini, aperta nel 1978 e ampliata nel corso degli anni, fino a raggiungere oggi la ragguardevole estensione complessiva di trenta ettari, di cui 7,6 sono coltivati a vigneto e 3,3 a oliveto. Tutt’intorno noccioleti e boschi cedui definiscono un panorama elegante, tipicamente e deliziosamente toscano, dove si producono vini biologici che integrano le conoscenze dell’agricoltura eco-compatibile con il fine ultimo di realizzare bottiglie che racchiudono estratti puri della natura. Lo fanno attraverso una Malvasia Bianca Lunga del Chianti, un Chianti Riserva, un ISEI Supertuscany e un Vin Santo, il vino dolce che “grida” Toscana a ogni sorso. Menzionati dai grandi nomi dell’enologia italiana, i vini di Campo del Monte si caratterizzano per la loro struttura, per il carattere e i bouquet di odori che generano alla degustazione. Lo fanno la Baltea – Valdarno di Sopra Chardonnay DOC e ISEI – Valdarno di Sopra Pratomagno Rosso Riserva DOC, due vini apparentemente molto diversi (uno è un bianco fresco, dai sentori esotici e l’altro è un rosso intenso, con un affinamento superiore ai cinque anni) ma che, con la loro unicità, raccontano al meglio lo stile di Campo del Monte.