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Bianco
Buranco

Cinque Terre DOC Sciacchetrà 2018

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Sensi
Sapore
Intensi sentori di frutta essiccata (albicocca, fico ed arancia) e raffinate note di nespola matura
Colore
Giallo ambrato
Affinamento
Appassimento della uve - Acciaio
59,90 €
Dettagli
Cantina
Buranco
Sapore
Intensi sentori di frutta essiccata (albicocca, fico ed arancia) e raffinate note di nespola matura
Annata
2018
Colore
Giallo ambrato
Denominazione
Cinque Terre DOC
Vitigni
Bosco, Vermentino
Affinamento
Appassimento della uve - Acciaio
Alcol
13,5% VOL
Uvaggio
80% Bosco 20% Vermentino
Formato
0,375 l
Regione
Liguria
Perfetto per
Sorprendere gli ospiti, Un regalo inaspettato, Festeggiare, Fare bella figura, Una cena importante
Temperatura
10-12° C
Decantazione
Da bere subito
Calice
VINI DOLCI O PASSITI
Info legali
Contiene solfiti

Il piatto Perfetto

Faggiano in umido con funghi

Abbinamenti

Dolci e Desserts
Formaggi
Sensazioni
Di un colore giallo ambra brillante con riflessi di oro rosso. Intensi sentori di frutta essiccata (albicocca, fico ed arancia) e raffinate note di nespola matura; lievi suggestioni erbacee di salvia e lentisco, forte carattere minerale sullo sfondo. Grande volume, pienezza e freschezza bilanciate dalla piacevole amabilità e dolcezza e dalla rotondità del sapore con una marcata persistenza ed una struttura gustativa equilibrata da vino passito di grande profilo, potenzialmente in grado di esprimersi al meglio anche dopo molti anni di permanenza in vetro, virando su sentori eterei e speziati con un'attenuazione delle note fruttate (ottimali 3 - 4 anni). Ideale come vino da meditazione, per accompagnare i grandi formaggi della tradizione gastronomica italiana soprattutto stagionati, pasticceria secca e cioccolato nero. Temperatura di servizio ottimale 10 gradi C.
Curiosità
L’uva appassita ed adeguatamente concentrata viene diraspata e pigiata a mano, introdotta in vasca di fermentazione inox e fatta partire attraverso lieviti indigeni, che solitamente impiegano 4/5 giorni ad attivarsi naturalmente e ad alzare il cappello di vinacce. Seguono 10 giorni di macerazione e fermentazione a 24 – 25 gradi C, dopo i quali avviene la svinatura e la pressatura soffice e molto graduale delle vinacce parzialmente fermentate. La fermentazione prosegue dunque “in bianco” molto lentamente con i classici arresti e riprese fermentative spontanee legate all’andamento termico della stagione. Prima dell’estate successiva si effettuano un paio di travasi, dopodichè il vino entra nell’ultima fase del suo percorso, smette di fermentare, raggiungendo l’equilibrio tra alcol svolto e zuccheri residui e finalmente nella primavera – estate del secondo anno successivo alla vendemmia viene messo in bottiglia.
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