La Giannettola





C’è una storia tanto tragica quanto straordinaria dietro La Giannettola, una cantina che sorge alle porte di Roma, e più precisamente a Velletri. È qui, terra di Cesanese, Malvasia e Trebbiano, che nei tragici anni della Seconda guerra mondiale stragi e bombardamenti minano la pace dei Castelli Romani, un territorio da sempre legato alla produzione enologica. Ed è proprio qui che Riccardo, sconvolto da quello che la guerra aveva fatto alla sua terra, decide di sminare il terreno e ridargli vita, a rischio della sua stessa vita. Una torretta bianca dalla quale guardare le uve dall’alto, la natura rigogliosa dei Castelli, i tramonti sulla Campagna romana: paesaggi idilliaci che in settant’anni hanno regalato agli estimatori del buon bere vini eccezionali, realizzati partendo da un numero record di 150 vitigni, oggi riassunti in uve nazionali e internazionali di grandissimo pregio che traggono linfa vitale dal terreno vulcanico di queste zone d’elezione.

INFORMAZIONI | |
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Regione | Lazio |
Vini principali | Malvasia Puntinata e Cesanese (di affile o comune) + altri vitigni: Chardonnay, Merlot, Sangiovese, Montepulciano e Syrah (prossimi vitigni nuovi: Cabernet Franc e Trebbiano Verde) |
Ettari vitati | 7 |
Produzione annua | 30.000 bt |
Indirizzo | Via delle Milizie, 44 - 00192 Roma |