Laimburg


Laimburg
"La fabbrica che sperimenta i ‘sogni in bottiglia’ "

Nell’Atlante del Vino c’è spazio anche per un centro di sperimentazione, quello di Laimburg. Ci troviamo a Ora, alle porte di Bolzano, la più settentrionale delle province d’Italia e una delle poche in cui a prevalere non è l’italiano bensì il tedesco. Un carattere deciso, forte, autenticamente tradizionale quello degli altoatesini che si ritrova in questa cantina, Laimburg appunto, dove la ricerca in campo vitivinicolo viene associata a una capacità produttiva che piuttosto dei numeri si appassiona alla qualità. Cantine scavate nella roccia naturale, poderi che si estendono fino ai limiti naturali sui quali è possibile spingersi nella coltivazione delle uve, microclimi che danno vita a uve straordinarie e denominazioni che prendono ispirazione dalle leggende delle Dolomiti e del popolo ladino. Il ‘drago alato’ è uno di questi, il simbolo dell’Associazione dei Vignaioli Sudtirolesi, al quale Laimburg appartiene: che sia un Traminer aromatico, un Lagrein o uno di questi vini dai nomi che evocano il Mitteleuropa, la qualità non manca e l’ispirazione men che meno. Laimburg è un laboratorio sì, ma anche una fabbrica di sogni in bottiglia.
