Villa al Cortile


Villa al Cortile
"Il Brunello di Montalcino, fatto bene"

Nella tenuta di Villa al Cortile, proprietà della famiglia Puccini, la produzione del Brunello di Montalcino avviene secondo tre criteri specifici: semplicità, equilibrio e tradizione. Vitigno e territorio sono un binomio da rispettare e valorizzare, ricorrendo a estrazioni nei limiti ed esaltando nella maniera più naturale possibile l’uva Sangiovese che cresce nel territorio di Montalcino. Dodici ettari in tutto, 8 a Montesoli e 4 a Lavacchio: nord e sud di Montalcino, dove le caratteristiche sono diverse pur nella vicinanza. Quelli di Montesoli sono vini maggiormente acidi, che si prestano a un lungo invecchiamento. Quelli di Lavacchio, esposti a sud, sono decisamente più fruttati poiché risentono delle temperature alte e dei venti che spirano dal mare. Il titolo alcolometrico varia leggermente, non l’eccellenza di questi vini. Il Rosso di Montalcino viene invecchiato 12 mesi (6 in botti), il Brunello è affinato per complessivi 54 mesi: 48 in botti (di cui 25 di rovere da 50 ettolitri), 6 in bottiglia. La Riserva DOCG del Brunello di Montalcino è la punta di diamante di Villa al Cortile, con un affinamento di ben cinque anni e altri 6 mesi in bottiglia, che restituiscono un vino dalle note straordinarie, adatto per i grandi momenti.
